Secondo il nuovo decreto firmato dal premier Conte domenica 17 maggio, non serve più l’autocertificazione per spostarsi all’interno della regione.
Il modulo è invece ancora obbligatorio per gli spostamenti tra una regione e l’altra, indicando le motivazioni: comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, urgenza assoluta e motivi di salute. Cosa significa nello specifico? Che per vedere i propri congiunti residenti in una regione diversa dalla propria bisognerà attendere il 3 giugno.
Nella nuova autocertificazione bisogna:
- specificare indirizzo di partenza e arrivo
- dichiarare di non essere in quarantena per sospetti o accertati sintomi da COVID-19
- di essere a conoscenza delle sanzioni previste in caso di violazione della norma (la multa va da un minimo di 400 euro a un massimo di 3.000 euro).
Per scaricare la nuova autocertificazione del 18 maggio clicca qui.
Fonte: www.quotidiano.net